SEI IN CERCA DI LAVORO?
RIPARTI CON “GOL”!

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Finalmente la Regione Lazio sta assegnando agli enti accreditati per i servizi specialistici per il lavoro gli utenti presi in carico tramite il programma #GOL.
Ma di cosa si tratta e quali sono le misure tecnicamente dedicate alla ricerca occupazionale?
In pochi passaggi di seguito una breve guida per informare chi al momento è in cerca di occupazione nella Regione Lazio.

 

COSA È GOL?
INTERVENTI A FAVORE DELL’INSERIMENTO LAVORATIVO.

 

 

Garanzia di Occupabilità del Lavoratori si inserisce nell’ambito della Missione 5, Componente 1, del PNRR, la sezione del Piano dedicata alle politiche del lavoro.

Si tratta del perno dell’azione di riforma nell’ambito delle politiche attive del lavoro, che oltre a GOL prevede il varo di un Piano per le nuove competenze, il potenziamento dei centri per l’impiego e il rafforzamento del sistema duale.

L’orizzonte temporale è il quinquennio 2021/2025. Le risorse complessive sono pari a 4,4 miliardi di euro, alle quali si aggiungono altre risorse per il rafforzamento dei Centri per l’impiego e del sistema duale.

TARGET 1 – almeno 3 milioni di beneficiari di GOL entro il 2025. Di questi, almeno il 75% dovranno essere donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, giovani under 30, lavoratori over 55. Con riferimento agli obiettivi regionali entro Dicembre 2022, così come confermato all’interno del PAR, dovevano essere raggiunti 57.120 beneficiari, di cui 42.840 vulnerabili.

 

Chi ne potrà beneficiare?

 

Tutti i residenti/domiciliati nel Lazio, che non stanno già fruendo di altra politica attiva, rispondenti alle seguenti caratteristiche:

  1. Beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro;
  2. Beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro;
  3. Beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale;
  4. Lavoratori fragili o vulnerabili: giovani NEET (meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
  5. Disoccupati senza sostegno al reddito: disoccupati da almeno sei mesi, altri lavoratori con minori opportunità occupazionali;
  6. Lavoratori con redditi molto bassi per i quali il reddito da lavoro sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina

 

Come è strutturato?

 

Il destinatario viene convocato dal CPI e viene profilato (assessment) per definire la fascia di intensità di aiuto (profilo 1/4) il percorso (1/5) e l’intervento al quale verrà assegnato.

Nel nostro caso gli interventi relativi al lavoro sono:

 

GOL AVVISO 1 – PERCORSO 1

 

Reinserimento lavorativo è dedicato ai soggetti più vicini al mercato del lavoro e prevede l’attivazione di servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro subordinato o autonomo.

Intervento 1 Orientamento specialistico – colloqui individuali/laboratori di gruppo finalizzati alla individuazione delle competenze maturate e spendibili nel mercato del lavoro.

Intervento 2 Accompagnamento al lavoro – ricerca intensiva di opportunità occupazionali, attraverso una specifica attività di supporto mediante la promozione del profilo professionale verso i potenziali datori di lavoro, lo scouting delle imprese – max 10 ore.

Intervento 3 Accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo start up – lo scopo è offrire servizi integrati e mirati e promuovere la realizzazione di progetti per il sostegno e lo sviluppo di specifiche idee imprenditoriali – max 60 ore.

 

GOL AVVISO 2 – PERCORSO 4 – Lavoro e inclusione

 

la persona assegnata a questo percorso sarà presa in carico da un gruppo multidisciplinare di operatori, che a partire dalle risultanze dell’assessment, analizzeranno in modo più approfondito i bisogni e le caratteristiche della persona per attivare un programma di presa in carico integrata con

  1. a regia della rete dei CPI con azioni di rafforzamento di occupabilità e accompagnamento al lavoro, di interventi e servizi a supporto di bisogni diversi dal lavoro, ovvero sociali o sociosanitari;
  2. a regia dei servizi sociali, le azioni di rafforzamento dell’occupabilità e accompagnamento al lavoro di competenza del CPI potrebbero essere attivate non nell’immediato, essendo prevalenti bisogni di natura sociale

 

GOL AVVISO 2 – PERCORSO 4 – Lavoro e inclusione

 

Intervento 1 Orientamento specialistico – colloqui individuali/laboratori di gruppo finalizzati alla individuazione delle competenze maturate e spendibili nel mercato del lavoro – min 4 ore max 10.

Intervento 2 Accompagnamento al lavoro – ricerca intensiva di opportunità occupazionali, attraverso una specifica attività di supporto mediante la promozione del profilo professionale verso i potenziali datori di lavoro, lo scouting delle imprese – max 20 ore.

 


GOL AVVISO 2 – PERCORSO 5 – Ricollocazione collettiva

 

Sono previsti degli specifici interventi di politica attiva del lavoro che riguardano collettività di lavoratori appartenenti ad aziende in crisi o a determinati settori/contesti produttivi territoriali, il ricorso al percorso di ricollocazione collettiva viene sancito in sede di sottoscrizione dell’Accordo per la concessione della CIGS. La Regione Lazio, nell’esercizio del proprio ruolo di coordinamento dei tavoli di gestione delle crisi, promuove la definizione di piani di recupero occupazionale.

Il percorso di ricollocazione collettiva contempla una prima fase di fruizione di servizi e misure di competenza esclusiva dei CPI, una volta sottoscritto il Patto di Servizio personalizzato, il beneficiario sceglie il soggetto pubblico (CPI) o privato (Enti accreditati ai servizi per il lavoro o Enti accreditati per la formazione) con cui attuare i singoli interventi del percorso.

 

GOL AVVISO 2 – PERCORSO 5 – Ricollocazione collettiva

 

Intervento 1 Orientamento specialistico e Counseling – Tale fase comprende lo svolgimento di incontri per supportare le persone ad organizzare correttamente e in modo esauriente tutte le informazioni necessarie a risolvere il problema specifico rispetto alla scelta del percorso formativo e redazione dei contenuti del CV. Definizione e condivisione progetto professionale e definizione dei passi necessari per raggiungerlo. Prevede una fase iniziale di analisi delle capacità e aspirazioni professionali, utilizzando lo strumento del bilancio di competenze, seguita dalla stesura di un progetto professionale.

Intervento 2 Outplacement e Accompagnamento al lavoro post formazione – ricerca intensiva di opportunità, specifica attività di supporto mediante la promozione del profilo professionale verso i potenziali datori di lavoro, lo scouting delle imprese.

Naturalmente se vuoi saperne di più non esitare a contattarci telefonicamente, o attraverso il form nell’apposita sezione!

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